Nell’ambito dell’illuminazione delle insegne, due approcci distinti emergono come protagonisti: le insegne a luce diretta e le insegne a luce indiretta.
Ogni tecnica offre vantaggi unici in termini di visibilità, estetica e impatto visivo. In questa esplorazione, analizzeremo le differenze tra queste due tipologie di illuminazione per aiutarti a prendere la decisione migliore per il tuo marchio.
Nelle insegne a luce diretta, i LED vengono inseriti direttamente all’interno della struttura dell’insegna stessa. Questo consente una distribuzione uniforme della luce su tutta la superficie, garantendo una visibilità ottimale del messaggio pubblicitario sia di giorno che di notte.
VANTAGGI:
Le insegne a luce indiretta utilizzano fonti luminose nascoste o posizionate strategicamente per proiettare la luce su superfici riflettenti o diffusori. Queste superfici riflettono quindi la luce nell’ambiente circostante, creando un’illuminazione uniforme e soffusa. I materiali utilizzati per le superfici riflettenti possono variare, tra cui pannelli di vetro, metallo, plastica o materiali riflettenti speciali progettati per massimizzare la diffusione della luce.
CONCLUSIONI
Scegliere tra insegne a luce diretta e a luce indiretta dipende dalle esigenze specifiche del tuo marchio, dallo stile desiderato e dall’ambiente circostante. Se cerchi massima visibilità e chiarezza, le insegne a luce diretta potrebbero essere la scelta ideale. Se invece desideri creare un’atmosfera sofisticata e raffinata, le insegne a luce indiretta potrebbero essere più adatte alle tue esigenze. Indipendentemente dalla tua scelta, assicurati di lavorare con professionisti dell’illuminazione per creare un’insegna luminosa che rispecchi al meglio l’identità e lo spirito del tuo marchio.